Description
Text written for the book edition Un diario tira l’altro, vol. II, Condivisione.
Content
“La questione se nella musica d’arte dell’Occidente sia esistita o possa esistere una forma di espressione paragonabile al diario è gravata da un problema che riguarda il medium con cui opera il compositore: il suono non è in grado di rappresentare eventi e sentimenti con la nitidezza e l’univocità che caratterizzano il linguaggio verbale. Una narrazione costituita da soli suoni senza l’ausilio di immagini o parole sembra essere un’utopia dell’estetica romantica piuttosto che una realtà riscontrabile in una qualche composizione. Il diario è un racconto, ordinato cronologicamente, mediante cui l’individuo registra esperienze con il mondo esterno ed insieme il luogo di un’autoriflessione…”
(Per il testo completo vedia materiale scaricabile.)