# 18.11
Conference
Un atto performativo che prende corpo attraverso una conferenza.
Un modo per dare corpo al “Sitomente”, alla parola che scorre accanto al processo aprendosi al pubblico e al dialogo con gli altri.
Interagendo con il mio strumento-sito, attraverso un discorso orale, come fa il cantastorie quando vaga per il mondo con i suoi cartelloni, narro la mia storia riattivando di volta in volta il ragionamento attorno al lavoro. Il discorso che non è mai progettato, ma improvvisato, cambia a seconda del momento personale, del contesto e delle persone che interagiscono con me nella conversazione.
La performance può in alcuni casi essere riattivata tramite un’altra persona. Qualcuno che conosce il mio lavoro e ha un po’ di dimestichezza con il mio sito. In questo caso l’altro diventa interprete e tira il discorso verso di sé.
(Text written in 2024)