Dalla mano alla matita per firmare
“Ciascun attrezzo ha la sua funzione specifica, il suo compito da svolgere.”
(Da “L’uomo artigiano” di Richard Sennet”)
Tutti quegli elementi che pian piano nel tempo sono andati a formare la mia “attrezzattura”, gli strumenti del mestiere. Tutti quegli oggetti che si sono delineati lentamente in maniera precisa e che hanno preso una forma determinata dalla pratica.
Oggetti per agire, per pensare, per toccare, per documentare, per compiere il rito quotidiano…
Il mio corpo: le mani, le dita.
La protesi del corpo: il pennello.
Lo spazio dove si forma il colore: la ciotola.
Gli abiti da lavoro: il camice e le scarpe.
Lo spazio pittorico: Il supporto, la tela.
Lo strumento di registrazione del tempo: la macchina fotografica.
Lo strumento per pensare, per informarsi, per progettare e per tenersi in contatto con il mondo là fuori: il computer.
(Scritto nel 2018. Modificato nel 2024)