Ogni giorno passo e compio un atto nella fondamenta appena fuori dallo studio. E' un fuori ma vicino, adiacente, attiguo. Il luogo accanto, prossimo, allenta il rapporto con il fuori. Si passa da una situazione chiusa ad un'aperta. La linea di confine tra il dentro e il fuori è permeabile. L'esterno diventa quasi interno.
(Scritto nel 2015)