PALAZZETTO TITO, FONDAZIONE BEVILACQUA LA MASA
Si accede alla mostra attraverso una simmetria, un doppio. Si entra nel salone centrale e ci si trova davanti una parete dominata da un grande dittico: un quadro viola e un quadro verde. A sinistra del quadro viola una porta immette dentro una stanza di pittura tutta viola e a destra del quadro verde una porta immette in una stanza di pittura tutta verde.
All'inizio e alla fine del percorso della mostra altri due momenti. La stanza dei diari dove sono allineati i "Diari" cromatici dal 2004 al 2006 e la stanza delle "Carte-Diario". Qui tutte le 300 carte dipinte nell'arco di circa otto anni coincidono esattamente con la misura della parete e la ricoprono per intero quasi a formare un grande mosaico. Un mosaico di pittura anziché un mosaico di vetro.
(Scritto nel 2006)