TENERSI PER MANO: ARCHIVIARE IL GESTO
“E adesso non prendo la tua mano per me. Sono io che ti do la mano. Adesso ho bisogno della tua mano, non perché io non abbia paura, ma perché sia tu a non aver paura. So che credere a tutto questo sarà inizialmente la tua solitudine grande. Ma arriverà l’attimo in cui mi darai la mano, non più per solitudine, ma come me adesso: per amore. ”
(Da “La passione secondo G.H.” di Clarice Lispector”)
Da maggio 2017 al 26 maggio 2019, giorno della morte di mia madre, il mio incontro quotidiano con lei è stato raccolto in un’immagine fotografica ripetitiva che riprende il contatto tra la mia e la sua mano.
La mia attitudine ossessiva ad accumulare ogni cosa, a non lasciar andare mai niente cui tengo, a non lasciare andare le persone che amo, mi hanno spinto a trattenere, ogni volta che io e lei ci siamo incontrate, questo gesto.
(Scritto nel 2019)