# 21.06
Fare entrare nel proprio sistema (melania fusco e marta magini)
Per realizzare il “Rimpicciolimento Luogogesto”, l’opera nata appunto come un restringimento del “Luogogesto”, lo spazio costruito per contenere e far succedere l’azione del dipingere, ho deciso di delegare tutta la parte pittorica a due giovani artiste Marta Magini e Melania Fusco che mi hanno dedicato un po’ del loro tempo per starmi accanto ed accompagnarmi un periodo nel mio lavoro.
Ho chiesto a Marta e Melania, a cui mi sono affidata ciecamente, di entrare per qualche mese dentro al mio metodo cercando di adattare il loro ritmo al mio modo di dipingere.
Non ho voluto eseguire l’azione pittorica in prima persona, perché sentivo sarebbe stata una forzatura, qualcosa di snaturante che avrebbe alterato il senso del mio gesto pittorico che porta in sé sia una certa dimensione fisica legata al corpo che una certa dimensione temporale legata alla vita quotidiana.
Marta e Melania lavoravano da sole al piano terra del mio studio mentre io continuavo con i miei ragionamenti al piano superiore. Ogni tanto scendevo e vedevo crescere velocemente la piccola pittura condensata in una durata relativamente breve tramite la loro presenza. Era come se fossi diventata spettatrice di me stessa, non solo quindi mediante l’allontanamento simbolico dallo spazio attraverso il rimpicciolimento dello spazio-oggetto, ma anche attraverso il farsi della materia pittorica nelle loro mani. Come se il fatto di sapere che il battito di qualcun altro potesse sovrapporsi al mio, mi aiutasse da un lato a relativizzare quello che faccio e dall’altra a sentirmi parte di un complesso più ampio a cui anche altri possono partecipare.
(Scritto nel 2021)