Le opere esistenti, rifatte nello stesso identico modo. Le opere replicate, riproposte, riportate in vita in maniera identica.
Nel titolo viene indicata una doppia datazione. Quella del momento in cui è stata realizzata nella realtà la prima volta, e quella del rifacimento. Nella didascalia invece viene indicata solo quest’ultima.
 
Qui l’esempio che porto è lo stesso che si trova nel paragrafo “Replicabile”. Si tratta della serie “Uno alla volta”. Lì parlo della matrice e qui di alcune volte in cui è stata riproposta negli anni successivi con lo stesso spirito.

(Scritto nel 2020. Modificato nel 2021)