Il
Sostituto che ho descritto dettagliatamente in un altro capitolo:
Sdoppiare, è qui riproposto per raccontare che una porzione del mio studio si è trasformata in una specie di teatro ambulante per permettere di esporre all’esterno il gesto che lascia tracce di sé ininterrottamente.
Questa facilità ad essere spostato e rimontato mi dà la possibilità di continuare l’atto del dipingere tutte le volte che devo riallestire il mio spazio da qualche altra parte, permettendomi di trasformare i colori della pittura, sempre.
(Scritto nel 2019)