titolo
Archivio generale dell'opera, delle esposizioni e dei documenti di Maria Morganti
Descrizione
Questo archivio è privato, consultabile solo con il permesso e la presenza dell'artista.
Contenuto
Ho iniziato a pensare all’archivio all’incirca quando ho cominciato a dipingere i “Diari” nel 2006 e l’ho formato nell’arco di circa 5 anni dal 2011 al 2016. Nel tempo continuerà a crescere e a trasformarsi. Dopo un primo incontro nel 2011 con l’archivista Federico Sardella che mi ha dato alcuni consigli, Antonella Campisi mi ha accompagnato fino al 2016. Francesco Allegretto ha fotografato quasi tutto il materiale degli ultimi anni. Jo-Ann Titmarsch, ha tradotto quasi tutti i testi in inglese. Lo studio 42bit ha impostato la prima versione e lo studio Pomo con Roberto Boldi quella attuale collegandola al Sito. Quello che normalmente viene considerato un apparato del corpo di lavoro di un artista è qui assunto come un lavoro in sé. Considero il gesto stesso di catalogare, conservare, memorizzare, così come tutto il ragionamento attorno al mio operare già di per sé un lavoro. Tutta l’archiviazione del mio lavoro diventa come una tautologia inserita all’interno dell’archivio stesso. Si tratta di un’opera privata, visibile al pubblico solamente in parte tramite il Sito.
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