Il progetto ha origine dal Quadro per la Sala dell’800 che ho dipinto nel 2008 durante ripetute visite alla Pinacoteca del Museo.
Il quadro prende spunto dai colori presenti nei dipinti della Sala dell’Ottocento e in particolare dal fiore tra i capelli della figura del quadro del Milesi (La Modella, 1910) che ho visto come fosse la tavolozza sulla quale il pittore ha ragionato sui suoi colori. Come se quel fiore fosse diventato il luogo dove ha finito per pulire i suoi pennelli, il punto di riflessione, il suo pensare per colori anziché per parole. Nel corso di ogni visita, accoglievo un colore e lo portavo con me in studio, materializzandolo in uno strato di pittura sulla tela. Il mio quadro è l’esito della sovrapposizione di queste esperienze.
Quando Chiara Bertola nel 2015 mi ha chiesto di pensare ad un progetto per la Caffetteria di Mario Botta ho deciso di ritornare a quel quadro.