"Immerso nella dimensione del colore come energia allo stato puro è il lavoro di Maria Morganti (1965) che si muove dalla piccola alla grande dimensione con la medesima tensione emotiva e intensità luminosa. Dai grandi gesti accerchianti e gravitanti entro un nucleo formale persistente l’immagine si è nel tempo concentrata su ampie zone di pigmento disteso per via di sovrapposizioni di carattere fisico…"
(Estratto dal testo completo.)