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Sequenza della ciotola

Descrizione e interpretazione opera
Quest’opera è stata concepita per un capitolo del mio Sito: "Formare il colore" La tavolozza si è ridotta al minimo. Il luogo dove si forma il colore è diventato uno solo: la ciotola. Ogni giorno in studio mi dirigo verso di lei e aggiungo un colore a quello che è rimasto del giorno precedente. Non uso mai un colore puro, parto sempre da ciò che trovo lì dentro. Ciò che trovo è quello che è rimasto dal giorno prima dopo che ho dipinto su una tela. Aggiungo ogni giorno un nuovo colore sporcandolo con un altro e trasformandolo lentamente nel tempo. Il ritmo è quello, non può che essere un colore al giorno. Ci vuole il tempo necessario per assorbire, per metabolizzare. Non costruisco il colore. Il colore diventa. Non progetto il colore, vado verso qualcosa e accolgo quello che trovo sulla strada. La materia si trasforma, si consuma e non si accumula. Si rinnova sempre. La ciotola non si svuota mai, rimane sempre viva e bagnata. E' come tenere in vita una pianta. La ciotola è una sola, le tele sono tante.
Descrizione e interpretazione serie
Sequenze
Scatti fotografici eseguiti quotidianamente per giorni, settimane, mesi, anni, evidenziano la processualità che si trasforma e la forma che si concretizza nel tempo.

Descrizione e interpretazione tipologia
Video
Opere basate sull’immagine in movimento realizzate sotto forma di slide show, film o video

Connessioni Concettuali
Dati
Autrice
Morganti, Maria
Anno di realizzazione
2013
Luogo
Venezia
Tecnica e materiali
Digital photo montate in un Gif Il ritmo tra una foto e l'altra è di 3 secondi
Tipologia
Video
Serie
Sequenze
Numero Archivio
2013_Video_Sequenze_001
Status Opera
Realizzata
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