Descrizione e interpretazione opera
Ho deciso di catalogare l’archivio all’interno dell’archivio in quanto opera perché considero il conservare, il catalogare, l’amministrare, il ragionare attorno all’operare così come l’interpretazione da parte di altri, qualcosa di cui bisogna prendersi cura per far continuare ad esistere l’atto pittorico.
Ciò che normalmente viene considerato un sistema di organizzazione del lavoro dell’artista è qui assunto come lavoro in sé. Dichiararlo come opera significa, per me, sottolineare, dare valore, e immaginare uno spazio dedicato alla propria visione e ad una forma che lo espliciti. L’archivio è il luogo dove tutto si ricompatta e il punto attraverso il quale si definisce il proprio mondo nel mondo.
Ho iniziato a pensare all’archivio all’incirca nel 2006 ed effettivamente a catalogare nel 2010. Nel 2016 l’ho reso pubblico attraverso la piattaforma www.mariamorganti.it dichiarandolo un progetto artistico.
Nell’autunno del 2023, per dargli struttura giuridica e scientifica, ho deciso di fondare il Comitato per l’archivio Maria Morganti, di cui fanno parte, insieme a me, Cristina Baldacci, Barbara Garatti, Elena Volpato, mio marito Luca Pes e mio figlio Piero Pes.
L’11 novembre del 2023 hanno scritto:
“I membri del Comitato si dichiarano testimoni e attori della vita dell’Opera-Archivio che riconoscono quale universo creativo dell’artista. Al contempo si fanno garanti del suo fondamento legale, assumendo il compito di farsi interpreti dello spazio di pensiero e ambiguità tra queste due dimensioni.”
È un lavoro vivo, in progress, in continua trasformazione e aggiornamento.
Per consultarlo nella parte resa pubblica attraverso il sito bisogna entrare tramite la parola “Archivio”. Per approfondire i miei ragionamenti, invece, ci si può riferire ai capitoli “Archiviarsi” e “Regolamentare” nella parte dal titolo “Autoritratto”.
Descrizione e interpretazione serie
Apparati
"Tutti quegli elementi che di solito vengono considerati come apparati, strumenti, sistemi che veicolano l’opera, come per esempio la didascalia, il sito, l’archivio, ecc., decido di assumerli come parte integrante del mio lavoro. Quasi come si stesse andando a definire una specie di ecosistema, un mondo che si auto definisce da solo.
Fanno parte di questa serie anche tutte quelle opere che sono apparati di altre." Maria Morganti (2023)
Descrizione e interpretazione tipologia
Digitale
Opere realizzate su supporti digitali online e offline
Strumento
Opere che possono essere utilizzate come strumenti per fare qualcos’altro nello studio e nell’archivio