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Ciotola per "Sostituto"

Descrizione e interpretazione opera
Questa ciotola è nata per permettere al “Sostituto” di continuare a generare il colore così come quando sono in studio. Si tratta di uno sdoppiamento di quella originaria che rimane sempre nello studio e rispetto ad essa ha una vita completamente differente. Se la prima non si interrompe mai e trasforma sempre il colore avanzato dal giorno precedente in un altro, la seconda si ferma ciclicamente. Dopo averla utilizzata in ogni viaggio la blocco, la faccio asciugare. Significa che tutte le volte che la riattivo è come ricominciare da capo con il colore.
Descrizione e interpretazione serie
Ciotole
La Ciotola è la tavolozza dove tutti i giorni faccio il mio colore. Non uso mai un colore puro, parto sempre da ciò che trovo dentro alla tazza. Ciò che trovo è quello che è rimasto dal giorno prima dopo che ho dipinto su una tela. Aggiungo ogni giorno un nuovo colore trasformandolo lentamente nel tempo. La materia si trasforma, si consuma e non si accumula. Si rinnova sempre. La tazza non si svuota mai, rimane sempre viva e bagnata. É come tenere in vita una pianta.

Descrizione e interpretazione tipologia
Strumento
Opere che possono essere utilizzate come strumenti per fare qualcos’altro nello studio e nell’archivio

Connessioni Concettuali
Dati
Autrice
Morganti, Maria
Anno di realizzazione
2017
Anno di ideazione
2013
Luogo
Venezia
Tecnica e materiali
Pittura a olio e tazza in porcellana
Tipologia
Strumento
Serie
Ciotole
Numero Archivio
2017_Strumento_Ciotole_001
Dimensioni
h 7, 5 cm x ø 13,5 cm
Status Opera
In divenire
Fullscreen
ciotola-per-sostituto-0
Ph. F. Allegretto
ciotola-per-sostituto-1
Con la Citola principale
Ph. F. Allegretto
ciotola-per-sostituto-2
Quando era installata alla Fondazione Querini nel 2017
Ph. F. Allegretto