Descrizione e interpretazione opera
Il Sito come meta-opera. É lo spazio che ho immaginato, come una connessione tra il dentro e il fuori. Lo intendo come una fessura tra il mio mondo interiore e il mondo esterno. Per paura di essere fraintesa, di sentirmi ridotta a solo quello che la percezione dell’immagine rimanda, ho voluto tentare di avvicinare la parola al mio lavoro. Una parola, non tanto come spiegazione e interpretazione, quanto come ragionamento e annotazione attorno alla successione degli eventi, che cammina accanto al gesto, al processo. Un organismo in movimento che terrà sempre aperta la possibilità di mutare la visione delle cose.
Per altre informazioni:
Genesi e sviluppo del SitomenteQuesta scrittura corredata da immagini è pubblicata nel mio sito e sempre soggetta a modifiche. Ho cominciato a scrivere questi testi nel 2010 nel momento in cui ho iniziato a lavorare all’archivio e continuo a trasformarli e ad aggiungerne incessantemente degli altri.
Si tratta da un lato della prima forma di interpretazione compiuta dall’artista in prima in persona e dall’altra di un pensiero che scorre a latere del processo.
È anche il modo per rendere esplicito tutto il procedimento nel tentativo di farsi conoscere nella totale interezza e nell’aspettativa desiderata di trovare degli interlocutori.
Ho dato lo statuto di opera a questo progetto fin dal momento in cui l’ho cominciato a concepire.
Descrizione e interpretazione serie
Apparati
"Tutti quegli elementi che di solito vengono considerati come apparati, strumenti, sistemi che veicolano l’opera, come per esempio la didascalia, il sito, l’archivio, ecc., decido di assumerli come parte integrante del mio lavoro. Quasi come si stesse andando a definire una specie di ecosistema, un mondo che si auto definisce da solo.
Fanno parte di questa serie anche tutte quelle opere che sono apparati di altre." Maria Morganti (2023)
Scritti d'artista
Gli elementi che costituiscono la solita attività di scrittura di un’artista vengono qui assunti come parte integrante del sistema-processo-opera fino a decidere di catalogarli all’interno dell’archivio non solo come documenti ma anche come opere.
Testi scritti perché invitati da altri artisti a farlo, testi che accompagnano progetti, testi letti durante conferenze, testi pubblicati e testi inediti. Si tratta di testi che non assumono quasi mai la struttura assertiva-dichiarativa, ma si esplicano piuttosto sotto forma di testo-epistolare, testo-confessionale, testo-esplicativo di un sentimento, testo-empatico, testo-dedica, testo-descrizione, testo-diaristico, testo-interrogazione, testo-dialogo, ecc.
Ho deciso di dare lo statuto di opera ad una serie di miei scritti nel 2024 e da allora in avanti ne ho selezionati altri da aggiungere alla sequenza.
Descrizione e interpretazione tipologia
Digitale
Opere realizzate su supporti digitali online e offline
Strumento
Opere che possono essere utilizzate come strumenti per fare qualcos’altro nello studio e nell’archivio